[The One]
Ballava e gettava indietro la testa, come se qualcuno la stesse pettinando.
Ballava e senza voce cantava al soffitto, con gli occhi chiusi, bagnandosi di luce.
Aveva un ciuffo a forma di chiave di violino che si ergeva sbarazzino in mezzo agli altri capelli tenuti stretti da un elastico.
Si era pizzicata il fianco del vestito all’elastico delle mutande e la coscia sorgeva chiara tra i lembi della gonna.
Si muoveva soffice, tenendo tra le dita un bicchiere che fluttuava come sospeso nel nulla e i piedi sembravano onde sul bagnasciuga.
Ballava, intanto io scrivevo e mi innamoravo ancora un po’ di più.