[Varietà]
Il respiro, profondo, irregolare, della persona che dorme accanto.
Il ronzio della lampadina accesa a fianco del letto.
Il gorgoglio dell’acqua che scende nei tubi condominiali.
Lo scalpiccio della famiglia al piano superiore.
Il crepitio di una bottiglia di plastica in cucina, che tenta di tornare alla sua forma originale.
Il vocio di un gruppo di ragazzi che passa sotto la finestra.
Il latrato di un cane in lontananza.
Sopra un tappeto monofrequenza si stendono tutti i rumori, uniti da un filo metallico, acuto e costante, che ha cancellato il ricordo della forma del silenzio.