[Flussi]
La luce negli occhi dice che mi manchi.
Proprio la mancanza è quella cosa da cui ripartire. Essa prevede una ricerca; la ricerca richiede un obiettivo. Focalizzato quello si riparte.
Stimoli, gioia, leggerezza, condivisione, parole, sorrisi, serenità.
Il mio obiettivo non sono per forza relazioni, numeri, oggetti, luoghi.
Il mio obiettivo è quella luce dentro agli occhi.
Un pezzettino di luce passa da qui, da pagine e penne, da quello che ci possiamo dare a vicenda. Effetto collaterale benefico è la riattivazione della fantasia, altro tassello luminoso di valore.
Stuccare gli ultimi buchi rimasti in sospeso, alcuni per forza di cose, altri per pigrizia, indolenza o malinconia.
Un led alla volta, perché la luce non si riaccenderà tutta d’un colpo come se ci fosse un comodo interruttore.