[Varietà]
Il contenuto che leggerete è stato ispirato dalla parola RICHIAMO. Il progetto #scritturadesecuzione consiste nel pubblicare a cadenza settimanale (solitamente il lunedì) un testo/poesia ispirato da una parola comune. Questa settimana partecipano: @alicenonsa, @anima_1_0_1, @aritmia_poetica, @cm.wr, @gabbianigrassifoglivolanti, @iosonorainmaker, @respiro_nero, @scardachristian, @sibilodivento, @spazinfiniti, @stefania.viappiani. Tutti i testi sono visibili all’hashtag #scritturadesecuzione (valido per Instagram).
– Amore sto entrando in galleria, ti richiamo.
Vermone giallo-nero, cubotti di luce fitti che si distanziano metro dopo metro.
Lenti scure, nero all’improvviso.
Occhiali alzati sulla fronte, pupille che si allargano.
– Il numero selezionato non è al momento raggiungibile. Siete pregati di richiamare più tardi, grazie.
Rumore compresso nell’abitacolo, fiume in piena di vibrazioni alla ricerca di un’uscita.
Voce radiofonica si disfa in mille puntini grigi che si rincorrono come impazziti.
Prurito al padiglione destro, indice che gratta, pollice che sfrega sul polpastrello.
– Il numero selezionato non è al momento raggiungibile. Siete pregati di richiamare più tardi, grazie.
Punti rossi sfocati, lontani, flebili.
Maxischermo telefonico si accende in festa, gioia e stupore: “Qualcuno ti ha cercato!”.
Occhi che si abbassano per un istante, un istante appena.
– Il numero selezionato non è al momento raggiungibile. Siete pregati di richiamare più tardi, grazie.
Luci di un rosso più rosso, vicine. Luci arancioni saltellano per farsi notare.
Fischio schiacciato, attimo di silenzio, un milione di oggetti cadono dalla torre più alta del mondo e toccano un pianoforte di cristallo tutti nello stesso momento. All’orecchio non arriva nemmeno un soffio.
Buio.
– Il numero selezionato non è al momento raggiungibile. Siete pregati di richiamare più tardi, grazie.
Amore sto uscendo dalla galleria, ti amo.