[Flussi]
Non ho molto da scrivere. Ho molto da scrivere.
Un punto in alto a sinistra del mio campo visivo che non se ne va mai; presente, costante, ma troppo periferico per essere focalizzato.
Un bruscolino di cui non riuscirò a liberarmi mai; un riflesso di una luce troppo forte che segna l’occhio senza mai coprirne del tutto la visuale.
Sei sempre lì, per quanto il mio corpo ti ignori, tu torni sempre. Siamo io e te, nel silenzio, un’altra volta.
Vattene per sempre. Resta con me, non lasciarmi mai più.